Come tutte le grandi ricorrenze, il Ferragosto a Roma, una festa antichissima religiosa e laica allo stesso tempo, si celebra a tavola.
Cosa si mangia a Roma a Ferragosto?
Il rinomato pranzo di Ferragosto a Roma è di fatto un vero trionfo di frutta e verdura di stagione con ricette che uniscono tradizione e innovazione della cucina romanesca.
Il pranzo di Ferragosto a Roma inizia con prosciutto e melone, quest’ultimo possibilmente della varietà Cantalupo, dalla corteccia rugosa, che prende il nome dal vicino comune nella provincia di Rieti.
Il piatto principale del pranzo di ferragosto a Roma è l’epico pollo con i peperoni.
Nella logica del riuso, tipica della cucina popolare, con le animelle del pollo tradizionalmente si prepara un ragù da abbinare a delle gustose fettuccine da servire come primo piatto.
Alla fine il pranzo di ferragosto a Roma si conclude con una gloriosa scorpacciata di cocomero.
Cocomero magari acquistato dai banchi dei cosiddetti cocomerari - un tempo tenuto in fresco in tinozze ricolme di scaglie di ghiaccio comprate dal ghiacciarolo, dopo essere stato accuratamente avvolto in un panno di lana.
Insomma tra i piatti amati dai romani nel giorno di Ferragosto c’è sicuramente lui: il pollo con i peperoni.
Oggi la scuola di cucina TuChef vi consiglia la ricetta per un ottimo pollo con i peperoni per il vostro pranzo di ferragosto a Roma.
Ingredienti per 4 persone
- 1 pollo ruspante
- 1 kg di peperoni
- 3 cipolle
- 3 spicchi d’aglio
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 limone
- Olio evo q.b.
- Maggiorana e alloro in foglie q.b.
- Pimenton (peperoncino affumicato in polvere) q.b.
- Zucchero, sale e pepe q.b.
Procedimento
Lavare il pollo in acqua fredda, asciugarlo e disossarlo ricavando petto, cosce, cuore e fegato.
In una ciotola unire alla carne il succo di un limone, la maggiorana, 2 cucchiai di olio evo, sale, pepe e far riposare in frigo.
Rosolare gli ossi con aglio e alloro, sfumare con il vino bianco, coprire gli ossi con acqua, cuocere per 1 ora e in seguito filtrare.
Lavare i peperoni e infornarli a 180° per 40 minuti circa, tuffarli in acqua fredda, spellarli accuratamente, togliere i semi interni e l’eventuale parte bianca.
Frullare il tutto aggiungendo sale, pepe, olio evo in modo da ottenere una salsa e far freddare.
Pulire le cipolle e lessarle in acqua bollente leggermente salata e zuccherata, scolarle, farle freddare, tagliarle e sfogliarle.
In una padella antiaderente ben calda far rosolare con un filo d’olio il pollo dalla parte della pelle, il cuore e il fegatino. Dopo 5 minuti, quando la pelle risulterà croccante, rigirare e continuare la cottura aggiungendo le cipolle, con alloro e maggiorana.
In un piatto piano di portata versare la salsa fredda di peperoni su cui adagiare in modo casualmente armonico i pezzi di pollo scaloppati, le cipolle, l’alloro e la maggiorana. Nella padella di cottura addensare la salsa di pollo e versarne qualche goccia sul piatto. Finire con una spolverata di pimenton e un filo d’olio evo.
E… buon pranzo di ferragosto!